The city of Budapest in Hungary is renowned for its rich history, stunning architecture, and vibrant culture. One popular attraction that showcases the city's unique charm is The Magic Budapest, a theatrical performance that takes audiences on a mystical journey through the city's past and present. The Magic Budapest has received rave reviews from both locals and tourists alike. Critics have praised the show's innovative use of multimedia technology, which seamlessly blends live performances with projections, to transport audiences to different eras in Budapest's history. The show tells the story of a young woman who discovers a magical book that allows her to travel back in time and explore the city's most iconic landmarks. Audiences are taken on a whirlwind tour through Budapest's history, from its days as a Roman city to its role as an opulent capital of the Austro-Hungarian Empire.

Grand Budapest Hotel

Regia di Wes Anderson. Un film Da vedere 2014 con Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe. Cast completo Titolo originale: The Grand Budapest Hotel. Genere Commedia, - USA, 2014, durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 10 aprile 2014 distribuito da 20th Century Fox Italia. - MYmo net ro 3,75 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 9 gennaio 2015

Protagonista del film è M. Gustave (Ralph Fiennes), impeccabile concièrge del Grand Budapest Hotel. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 4 Premi Oscar , ha vinto un premio ai Nastri d'Argento , ha vinto un premio ai David di Donatello , Il film è stato premiato al Festival di Berlino, 4 candidature e vinto un premio ai Golden Globes , 11 candidature e vinto 5 BAFTA , 1 candidatura a Cesar, 11 candidature e vinto 3 Critics Choice Award , 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Grand Budapest Hotel ha incassato 4,7 milioni di euro .

Grand Budapest Hotel è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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Una riflessione sull'arte del narrare che può permettersi di parlare della realtà profittando di quanto di meno realistico si possa escogitare.

Monsieur Gustave è il concierge ma di fatto il direttore del Grand Budapest Hotel collocato nell'immaginaria Zubrowka. Gode soprattutto della confidenza (e anche di qualcosa di più) delle signore attempate. Una di queste, Madame D., gli affida un prezioso quadro. In seguito alla sua morte il figlio Dimitri accusa M. Gustave di averla assassinata. L'uomo finisce in prigione. La stretta complicità che lo lega al suo giovanissimo neoassunto portiere immigrato Zero gli sarà di grande aiuto.
Per occuparsi di questo film di Wes Anderson (presentato in apertura alla 64^ Berlinale) è necessaria una premessa di carattere letterario. Il film è dedicato a Stefan Zweig, scrittore austriaco tra i più universalmente noti tra gli anni Venti e Trenta. Animato da un convinto pacifismo si vide bruciare nel 1933 ciò che aveva scritto dai nazisti. È alle sue opere (tra cui un solo romanzo) che il regista ha dichiarato di ispirarsi per questo ennesimo viaggio in un mondo tanto immaginario quanto affollato di riferimenti alla realtà. A partire da quella che potrebbe sembrare solo una raffinata scelta tecnica e che invece diviene una precisa indicazione di senso. La ratio del film (cioè il formato della proiezione) cambia tre volte e finisce con lo stabilizzarsi sulla cosiddetta "academy ratio" che è stata quella della storia del cinema classico fino a quando arrivarono il CinemaScope e il VistaVision. Questo ci rivela come Anderson abbia voluto rifarsi alle opere dei Lubitsch e dei Wilder innervandolo con il suo ormai classico caleidoscopio di situazioni e di attori. Perché in questa occasione ai quasi immancabili Bill Murray ed Owen Williams si aggiungono new entries che vanno da Ralph Fiennes a Murray Abraham passando per l'esordiente Tony Revolori che non solo si carica del ruolo di coprotagonista ma finisce con il rappresentare l'immigrato costantemente nel mirino di tutti i razzismi grazie anche al suo volto che è quasi un coacervo di etnie (figlio di guatemaltechi sembra talvolta arabo e talvolta ebreo). Come il Chaplin de Il grande dittatore e il già citato Lubitsch di Vogliamo vivere Anderson vuole farci sorridere delle innumerevoli avventure a cui sottopone i suoi protagonisti. Questo però non cancella, anzi accentua, la riflessione su quelle frontiere che troppo a lungo in Europa hanno costituito punti di non ritorno per decine di migliaia di persone arrestate e fatte sparire e oggi si ripresentano con altre modalità meno tragicamente evidenti ma sempre fondamentalmente ostili.
Questo film però vuole essere anche, fin dal suo tanto astratto quanto acutamente lieve inizio, una riflessione sull'arte del narrare. Un'arte che può permettersi di parlare della realtà profittando di quanto di meno realistico si possa escogitare. Le stanze del Grand Budapest Hotel sono innumerevoli quanti i personaggi che le abitano o vi entrano anche solo per un'inquadratura. L'instancabile e vivace fantasia di Anderson possiede la chiave di ognuna di esse. 

T62 Hotel Budapest

Passeggiando per i diversi quartieri durante il giorno, potrà sperimentare tutto ciò che questa meravigliosa città ha da offrire, dall'architettura pomposa alla colorata arte di strada e agli angoli hipster emergenti. La sera, si goda le numerose luci scintillanti, assapori i lángos e concluda la giornata con sociali giri con i viaggiatori nei bar in rovina.

Se questo le sembra il viaggio in città perfetto per lei, Budapest è il posto che fa per lei. Presso il T62 Hotel, nel cuore del centro emergente della città e proprio accanto alla Stazione Ferroviaria Ovest, potrà vivere la modernità e gli eventi di questa speciale metropoli proprio come la gente del posto. Con i suoi numerosi elementi artistici, l'atmosfera urbana e l'arredamento accogliente, l'hotel riflette il calore di Budapest.

Gli ospiti precedenti lodano in particolare la posizione centrale, non lontana dalle più belle attrazioni turistiche. Anche il personale cordiale, il design moderno e l'offerta culinaria di prima classe vengono ripetutamente elogiati.

Per tanti elogi, il T62 Hotel Budapest si è più che guadagnato l'ambito Travellers' Choice Award.

Delizie culinarie al T62 Hotel Budapest

Al mattino, può dirigersi subito verso la colazione a buffet: La aspettano croissant dolci, pane integrale croccante, panini e torte per tutti i gusti.

• camembert cremoso
• Piatti salati a base di uova
• Verdure crude croccanti
• Vari tipi di muesli e yogurt
• Frutta e insalate

Visiti anche il bar allegro e colorato e il caffè dell'hotel. Circondato da arte urbana nello stile di Frida Kahlo, qui potrà assaporare deliziosi cocktail, cremose variazioni di caffè e birra fresca.

I servizi inclusi: La colazione a buffet giornaliera e una bottiglia d'acqua in camera il giorno dell'arrivo sono gratuiti.

Scoprire i dintorni del T62 Hotel Budapest

Subito dopo la colazione, potrà immergersi nel programma turistico completo della pittoresca Budapest. Inizi la giornata con una lunga passeggiata lungo le rive del Danubio o visiti il magnifico Parlamento, probabilmente l'edificio più famoso della città, che si trova a soli 900 metri dall'hotel.

In seguito, si conceda una passeggiata rilassante tra i pittoreschi vicoli del centro città: pub storici, graziose boutique vintage, profumate bancarelle di cibo di strada e giardini botanici da sogno aspettano solo di essere scoperti da lei.

Tour magico

Una combinazione magica: prima esplora il Palazzo Gödöllő, l'ex residenza estiva della regina Elisabetta e Francesco Giuseppe, quindi goditi il giro in carrozza e il tradizionale spettacolo di cavalli con elementi mozzafiato.

Visita il bellissimo palazzo barocco di Gödöllő.

Dopo soli 30 minuti di auto da Budapest, arriviamo all'ex residenza estiva della regina Elisabetta (Sissi) e Francesco Giuseppe (imperatore asburgico e re ungherese 1867-1916). La visita interna del Palazzo Gödöllő ti offre uno scorcio dei tempi sotto l'impero austro-ungarico. Conoscerai i segreti della vita privata, le porte nascoste, le stanze e gli amanti della coppia reale. Dopo la visita interna del palazzo, guidiamo verso una fattoria tradizionale dove sarete accolti con "pogácsa" ungherese e il drink di benvenuto nazionale, "pálinka". I cavalieri ti porteranno a fare un giro in carrozza e ti inviteranno a uno spettacolo di cavalli tradizionale. La parte più singolare dello spettacolo è la cosiddetta "formazione Puszta cinque" quando un cavaliere è in piedi e in equilibrio su due cavalli e ne conduce altri tre di fronte a lui. Il tour termina nel centro della città.

Disponibilità

Aprile – Ottobre: Martedì, Venerdì, Domenica: 9.00

Viaggio Itnerario

8:45 Ritrovo al punto di partenza

Sighseeing e spettacolo di cavalli

Visita guidata al Palazzo Gödöllő Storie favolose sulla regina Elisabetta (Sissi) e Francesco Giuseppe, spettacolo di cavalli mozzafiato.

Si prega di notare che tutti gli orari sono approssimativi e dipendono dalle condizioni del traffico e dalla disponibilità delle guide.

I viaggiatori raccomandano questo tour:

Controlla le opinioni su questo viaggio

Audiences are taken on a whirlwind tour through Budapest's history, from its days as a Roman city to its role as an opulent capital of the Austro-Hungarian Empire. The performances are visually stunning, with elaborate costumes, intricate sets, and mesmerizing special effects. The talented cast of actors captivate audiences with their powerful performances, breathing life into historical figures and bringing the story to life.

The Magic Budapest also features a beautiful and evocative soundtrack, composed specifically for the show. The music perfectly captures the spirit and mood of each era, adding an extra layer of immersion for the audience. The show has been lauded for its ability to educate and entertain simultaneously. By showcasing key moments in Budapest's history, The Magic Budapest provides audiences with a deeper understanding and appreciation of the city and its culture. In addition to the engaging storytelling, the show also incorporates elements of audience participation, ensuring that viewers are fully involved in the experience. This interactive component adds an extra level of excitement and ensures that every performance is unique. Overall, The Magic Budapest offers a truly magical experience that is not to be missed. It transports audiences to another time and place, allowing them to explore the rich history and culture of Budapest in a captivating and entertaining way..

Reviews for "The Magic Budapest: A Review of the City's Nightlife and Entertainment"

1. Sarah - 1/5 stars - I was really disappointed with "Recensioni di the magic budapest". The book promised to take me on a magical journey through Budapest, but instead, I found it to be a boring collection of dry facts and information. The writing lacked any sense of adventure or excitement, and I couldn't connect with the author's style at all. Overall, I would not recommend this book to anyone looking for an intriguing and enchanting travel experience.

2. Mark - 2/5 stars - "Recensioni di the magic budapest" just didn't live up to my expectations. I was hoping for a captivating exploration of Budapest and all its hidden gems, but instead, I found the book to be disjointed and lacking a coherent narrative. The author jumped from one topic to another without any smooth transitions, making it difficult to follow along. Additionally, the lack of personal anecdotes or experiences made the book feel impersonal and detached. I would recommend looking for other travel guides before picking up this one.

3. Emily - 2/5 stars - I found "Recensioni di the magic budapest" to be quite underwhelming. While the book did provide some useful information about Budapest, it lacked the charm and magic that was promised. The writing style was dry and lacked any enthusiasm, making it difficult to engage with the content. I also felt that the book didn't offer any unique insights or recommendations that couldn't be found in other travel guides. Overall, I was left feeling disappointed and uninspired after reading this book.

The Magic Budapest: A Review of the City's Best Shopping Spots